Quanto Costa Ristrutturare un Rustico? Quanto Costa Ristrutturare una Baita? Prezzi al Mq!

Quanto Costa Ristrutturare un Rustico Prezzi al mq

Quanto costa ristrutturare un rustico?

È la domanda che ti puoi fare se hai deciso di abbandonare la vita in città e di condurre un’esistenza quotidiana improntata alla tranquillità che la campagna riesce a dare.

In fin dei conti rinunciare a vivere in città e comprare un rustico potrebbe essere anche la scelta giusta in termini economici, visto che di solito i casolari vengono venduti a prezzi piuttosto bassi.

Oppure stai pensando di comprare una casa per sfuggire nel fine settimana alla vita cittadina.

All’improvviso dunque  ti ritrovi alle prese con la ristrutturazione della casa di campagna o della casa in montagna.

Essere consapevole di quanto costa ristrutturare un rustico,  è fondamentale, se non vuoi ritrovarti ad avere a che fare con delle spese inaspettate.

Per questo abbiamo pensato di proporti una guida sul costo della ristrutturazione di un rustico, in modo che tu possa apprendere quante più informazioni sia possibile su questo argomento.

Ecco tutti i dettagli che ti possono interessare!

Quali sono gli interventi principali della ristrutturazione

Per rispondere alla domanda “quanto costa ristrutturare un rustico?”, cerchiamo di comprendere innanzitutto la tipologia degli interventi da effettuare.

I lavori possono essere molto diversi a seconda delle condizioni in cui si trova la casa di campagna.

Specialmente se il rustico è molto antico, non è detto che i lavori che sono stati fatti allora siano conformi agli standard che invece vengono richiesti attualmente.

Quindi potrebbero essere necessari interventi di varia natura tra cui alcuni sono considerati lavori fondamentali.

Vediamo quali sono:

  • potrebbe occorrere effettuare dei lavori di consolidamento.È un lavoro molto importante, perché si tratta di controllare le strutture portanti delle case, eventualmente per rinforzarle.
  • Rifare il tetto che prima va controllato. Infatti se nel tetto ci sono delle macchie, possibilmente il tetto potrebbe essere danneggiato e si sono verificate nel tempo delle infiltrazioni di acqua. Quindi è necessario rifare il tetto o riparare i danni che esso ha subito nel tempo.
  • Potrebbe essere necessario provvedere all’isolamento termico, se vuoi risparmiare sul riscaldamento in inverno. Lo stesso discorso dell’isolamento termico vale per i pavimenti, sempre valutando le loro condizioni di conservazione.

Devi renderti conto se l’impianto di riscaldamento sia a norma di legge e valutare con attenzione le condizioni degli infissi per sostituirli o per risistemare quelli già esistenti.

I costi di ristrutturazione

Ma cerchiamo di essere più precisi per sapere quanto costa ristrutturare un rustico.

Nel dettaglio, quanto costa ristrutturare un rustico al mq?

Se vuoi sapere quanto costa al mq ristrutturare un rustico, tieni presenti queste considerazioni.

  • Per i pavimenti le soluzioni in legno o in cotto possono avere un costo di 80 euro al metro quadrato circa.
  • Se vuoi il gres porcellanato puoi spendere circa 50 euro al metro quadrato.
  • Per gli infissi, se recuperi quelli già esistenti, ti costerà circa 700 euro per le finestre e 150 euro per le porte in legno.
  • Se devi rifare gli infissi spenderai di più ma avrai diritto alle detrazioni.
  • Per isolare termicamente l’intero edificio potresti arrivare a spendere anche 8.000 euro.
  • La spesa più ingente comunque è quella che è prevista per ripristinare l’impianto elettrico, idraulico e l’impianto di riscaldamento, per farli a norma di legge, spendendo circa 40.000 euro.

Inoltre devi considerare se il rustico ha dei vincoli paesaggistici a cui obbedire.

In questo caso devi consultare un esperto, come per esempio un architetto.

L’esperto provvederà a richiedere l’autorizzazione al Ministero dei Beni Culturali per ottenere l’approvazione del progetto di ristrutturazione.

Si deve presentare nello specifico una domanda in carta bollata che devi contenere vari documenti: una relazione storica dell’immobile, una relazione tecnica che riguarda i lavori da effettuare, il progetto di ristrutturazione, le foto dell’immobile e la copia della mappa catastale.

Se il rustico è in buone condizioni e hai bisogno soltanto di una ristrutturazione degli interni, puoi comunque agire in economia restando intorno ai 500-600 euro al metro quadro.

Consigli per ristrutturare un rustico 

Dopo aver visto quanto costa ristrutturare un rustico, vogliamo darti alcuni consigli che ti possono essere utili da tenere presenti nel momento in cui effettui la ristrutturazione di un rustico.

Se ti abbiamo spiegato ristrutturare un rustico quanto costa, adesso passiamo a delle idee concrete.

Idee per ristrutturare il rustico

Per esempio se il tuo rustico è strutturato su due piani, con un piano superiore che era adibito a fienile e il piano di sotto utilizzato come stalla, può capitare che il piano del fienile potrebbe essere aperto su due lati.

In questo caso puoi sempre salvaguardare i muri esistenti e richiudere la parte mancante con dei muri in pietra.

Infatti è molto importante anche lo stile da dare al rustico, per cercare di mantenere una consistenza davvero originale che richiama l’epoca in cui è stato costruito.

Tra l’altro considera che spesso i rustici hanno dei soffitti molto alti, quindi puoi sfruttare questo spazio per creare un soppalco in legno e in muratura.

Oppure, per esempio, puoi ricavare un angolo cantina nella zona dedicata alla stalla o delle zone letto che siano dotate di ampie vedute.

Quanto costa ristrutturare una baita

Cos’è la baita?

Si tratta di una costruzione di montagna.

In genere ha delle dimensioni non molto ampie ed è realizzata con materiali molto particolari.

Di solito si utilizzano il legno e la pietra naturale.

In genere le baite sono composte soltanto dal piano terra e per la zona notte hanno una mansarda o un soppalco.

Le baite specialmente un tempo venivano utilizzate come rifugio invernale.

Comunque può essere davvero molto bello riuscire ad abitarvi.

Gli interventi che puoi fare per ristrutturare una baita sono davvero numerosi.

Per esempio potrebbe essere necessario sostituire i rivestimenti, sempre comunque cercando di mantenere l’aspetto rustico.

A questo scopo utilizza sempre il legno e la pietra naturale e invece evita di usare le ceramiche e le resine.

Potrebbe occorrere anche un’adeguata manutenzione degli elementi in legno che sono soggetti ad usura.

Potrebbe essere necessaria una modifica della disposizione degli spazi, perché spesso si preferisce adattare la baita a concezioni moderne come quelle dell’open space.

Nella baita potrebbe essere necessaria la sostituzione dei serramenti, sempre per evitare fenomeni di dispersione termica.

D’altronde la baita abbiamo detto che vale soprattutto come un rifugio, quindi se gli infissi sono usurati o molto antichi potrebbe venire meno questa funzione.

Quando si tratta di modificare l’arredamento si deve fare piuttosto attenzione, perché non si possono scegliere i mobili moderni, ma si deve cercare di conservare la sensazione di rusticità e lo stile tipico delle case di montagna.

Ma quanto costa ristrutturare una baita?

Tieni conto che per la sostituzione dei rivestimenti potresti spendere da 15 euro a 40 euro al metro quadro.

Se ti occorre sostituire i serramenti, i costi potrebbero andare da 90 euro a 150 euro al metro quadro.

Se hai bisogno di creare un open space, potresti spendere dai 200 euro ai 480 euro al metro quadro e se ti serve una consulenza per l’arredamento il costo complessivo potrebbe ammontare ad una spesa compresa tra 300 euro e 1.500 euro.

Quanto costa ristrutturare un fienile

Anche la ristrutturazione di un fienile implica diversi aspetti a cui prestare attenzione.

In genere, quando si ristruttura un fienile, il progetto è volto anche al cambio di destinazione, per farlo diventare abitazione.

Proprio il cambio di destinazione potrebbe richiedere molto tempo e il rispetto di normative che possono variare a livello regionale.

Infatti ti devi rivolgere all’ufficio tecnico del Comune e alla Sovrintendenza.

Potresti aver bisogno della SCIA per gli interventi che riguardano la struttura dell’edificio e del permesso di costruire, se devi effettuare dei lavori che modificano la struttura dell’edificio, il suo volume e la destinazione d’uso.

Se invece non vuoi trasformare il fienile in abitazione è sufficiente la SCIA.

Ma quali sono i principali interventi che potrebbero essere realizzati nella ristrutturazione di un fienile?

Esempio pratico

Consideriamo il caso di una sua trasformazione in abitazione.

Innanzitutto devono essere messe in sicurezza le strutture portanti.

Bisogna provvedere alla ristrutturazione del tetto, tenendo conto dei canoni standard di isolamento termoacustico.

Bisogna procedere ad una divisione interna, perché in genere i fienili adibiti a questo uso hanno soltanto uno o due locali.

Occorre, inoltre, provvedere al rifacimento dei rivestimenti, degli infissi e all’arredamento.

Per avere un sopralluogo e una perizia tecnica potresti spendere da circa 150 a 300 euro, per il rinforzo dei pilastri da 600 euro a 700 euro al metro cubo, per la ristrutturazione del tetto da 40 euro a 180 euro al metro quadro, per la realizzazione di pareti interne da 45 euro a 65 euro a parete.

Se poi consideri anche i rivestimenti, gli infissi e l’arredamento, devi aggiungere altre spese comprese tra 5.000 e 10.000 euro.

Cosa fare nel caso di un rudere

Quanto costa ristrutturare un rudere?

Nel caso di un rudere di solito si pensa alla sua demolizione per ricostruire un immobile nuovo.

In questo caso non è sempre possibile fare un preventivo preciso su quanto possano ammontare i costi, perché la spesa finale è influenzata dalla volumetria del rudere stesso.

I costi di demolizione sono calcolati in base ai metri cubi di macerie che vengono prodotte.

Poi considera anche che devi valutare le spese per trasportare le macerie ricavate e per il loro smaltimento in apposite discariche.

In genere tieni presente che ti potrebbe costare sui 35 euro al metro cubo, spese che comprendono anche la rimozione delle macerie e la messa in sicurezza dell’area.

Poi ci sono molte variabili che riguardano anche le specifiche in relazione alla ricostruzione dell’edificio.

Quindi considera i materiali, gli impianti, l’isolamento termico e acustico, i serramenti, il tetto, le finiture e le opere aggiuntive.

In questo senso non è possibile definire con certezza le spese vere e proprie, perché possono variare molto a seconda della tipologia di edificio che vuoi realizzare e in base alla sua qualità.

Possiamo soltanto indicarti una cifra di riferimento, che, nel caso della realizzazione di un nuovo immobile, va da 700 euro a 1.000 euro al metro quadrato in base al risultato che vuoi ottenere.

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