L’Inquilino Non Paga l’Affitto: Cosa Fare, Come Tutelarsi, Errori da Evitare!

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L’inquilino non paga l’affitto?

Può esserci un rischio quando si decide di dare in locazione un suo immobile.

Il rischio consiste nel fatto che il proprietario della casa può trovarsi anche nella condizione di non ottenere il pagamento dei canoni di locazione.

Questo può accadere per tante motivazioni, ma sicuramente giocano un ruolo fondamentale anche le difficoltà economiche in cui negli ultimi tempi si trovano molti nuclei familiari.

Come fare, quindi, per tutelarsi se l’inquilino non paga l’affitto?

Leggi tutte le informazioni che devi sapere a questo proposito, tramite questa guida che ti proponiamo!

Iniziamo!

Cosa fare se l’inquilino non paga l’affitto

La normativa che riguarda l’inquilino che non paga l’affitto è molto chiara.

Infatti esiste l’obbligo da parte del conduttore di pagare immancabilmente nella data stabilita il canone mensile, rispettando le sottoscrizioni del contratto di locazione che è stato stabilito con il locatore.

Quando l’inquilino non paga l’affitto, il locatore comunque ha delle soluzioni per riuscire a tutelarsi, ricorrendo per esempio alla procedura dello sfratto per morosità.

Diversa è la situazione quando l’inquilino non paga l’affitto senza contratto, perché in questo caso si hanno meno tutele di legge.

Lo sfratto può essere convalidato a partire dal 21esimo giorno in cui si verifica il mancato pagamento di una sola mensilità negli immobili ad uso abitativo.

Il locatore che, secondo le norme, dovrebbe pagare l’Irpef sui canoni anche non percepiti può comunque far notificare l’atto di citazione per convalida di sfratto, in modo da pagare meno tasse su somme che effettivamente non ha percepito.

L’inquilino non paga l’affitto: tutele possibili

Vediamo adesso quali sono le tutele che un locatore può avere dalla propria parte, quando l’inquilino non paga l’affitto.

Si tratta di un’eventualità, quella dell’inquilino che non paga, che potrebbe capitare a tutti.

Quando si verifica questa situazione il locatore ha diverse soluzioni a disposizione a cui fare ricorso.

  • Per esempio da locatore puoi inviare una lettera di diffida al conduttore, attraverso la quale puoi intimare di liberare l’immobile.
  • Sempre da locatore, nel caso in cui l’inquilino non paga l’affitto, puoi rivolgerti al tribunale, avviando una procedura di sfratto per morosità.
  • Puoi fare ricorso alla mediazione civile o puoi decidere di fare un contratto di locazione, sottoscrivendo preventivamente una polizza assicurativa che ti mette al riparo dal mancato pagamento del canone mensile da parte dell’inquilino.

Vogliamo sottolineare in particolare quanto possa essere importante il ricorso alla mediazione civile, perché si tratta di un procedimento rapido, che non ha nemmeno costi troppo elevati.

Quando c’è una controversia fra le due parti, locatore e conduttore, ci si può rivolgere ad un avvocato e selezionare un organismo di mediazione.

Si presenta poi un’istanza con la quale si richiede un intervento e viene fissata una data di incontro con un mediatore.

Si riesce così ad instaurare un dialogo, per poi arrivare ad un accordo scritto per conciliare il locatore e l’inquilino.

È questa un’altra soluzione importante quando l’affittuario non paga.

Come pagare meno tasse se l’affittuario non paga

Ricordiamo che a livello normativo viene stabilito che il locatore deve dichiarare all’Agenzia delle Entrate i canoni che riceve dall’affitto di un immobile di sua proprietà, anche se questi importi non vengono percepiti.

Quindi, nel caso in cui l’inquilino non paga l’affitto, a livello pratico ti potresti ritrovare a pagare delle imposte in più su somme che non hai percepito.

Per evitare questa situazione hai una possibilità: da proprietario di casa devi far notificare l’atto di citazione per lo sfratto.

In questo modo non hai più l’obbligo di dichiarare i canoni e non devi versare imposte Irpef su queste somme che in realtà non hai incassato.

Errori da non commettere

Ci sono comunque degli errori che devi cercare di non commettere in tutto questo, anche perché alcuni comportamenti, che un locatore potrebbe pensare di attuare contro l’inquilino che non paga l’affitto, sono vietati dalla legge.

Infatti anche in caso di sfratto i tempi sono piuttosto lunghi e l’inquilino potrebbe rimanere nella casa anche per molto tempo.

Nei confronti dell’inquilino moroso, però, alcune azioni sono vietate, perché sono punibili anche penalmente:

  • non puoi staccare le utenze.
  • non puoi fare il cambio della serratura è un’altra azione vietata.

Questo comportamento rimane proibito anche quando si ottiene il provvedimento di sfratto, perché, secondo la legge, il locatore non può comunque sostituirsi alla figura dell’ufficiale giudiziario.

Quanti affitti non pagati servono per ottenere lo sfratto?

Per quanto riguarda questa specifica situazione e per rispondere più precisamente a questa domanda, dobbiamo fare una distinzione fra contratto di locazione ad uso abitativo e contratto commerciale.

Per le locazioni ad uso abitativo basta anche il mancato pagamento di un mese per almeno 20 giorni, per fare in modo che, a partire dal 21esimo giorno, venga avviato il procedimento di sfratto.

Per le locazioni ad uso commerciale, invece, si deve valutare l’interesse del locatore e se siano stati rispettati i principi di buona fede a livello contrattuale.

Consigli utili

Ti consigliamo sempre di fare molta attenzione quando l’inquilino non paga l’affitto.

Infatti devi essere consapevole di che cosa stabiliscono le norme in una situazione come questa.

Non puoi decidere di comportarti secondo le tue intenzioni, perché, come ti abbiamo riferito, ci sono degli atteggiamenti e delle azioni che vengono proibiti dalla stessa legge.

Tieni presenti sempre gli errori da non commettere, per non peggiorare la situazione.

Ricorri, se necessario, ad un esperto di norme, come per esempio un avvocato, che può chiarirti la situazione sui procedimenti da attuare e, se è il caso, scegli di rivolgerti al tribunale, perché, in presenza di un contratto di affitto, il conduttore non può violare le norme che stabiliscono il pagamento dei canoni mensili.

Quando l’inquilino non paga l’affitto, si può incorrere in delle situazioni spiacevoli, che possono essere evitate attentamente, se entrambe le parti rispettano le regole.

È molto importante, quindi, tenere presenti tutti i consigli che ti abbiamo dato, perché da locatore tu ti possa tutelare nel migliore dei modi.

Abbiamo selezionato per te: Come Tutelarsi in un Contratto di Affitto? Quali Sono le Tutele per l’Inquilino e Quali Sono le Tutele per il Padrone di Casa!

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