Calcolo Imposta di Registro Per La Compravendita Immobiliare: Come si Fa!

calcolo imposta di registro

Il calcolo dell’imposta di registro è un tema molto delicato per il quale è opportuno essere ben informati.

In questa guida ti indicheremo tutte le informazioni di cui hai bisogno.

INIZIAMO!

Cosa si intende per prima e seconda casa

Prima di fornirti tutte le informazioni utili che interessano il calcolo dell’imposta di registro occorre sapere con esattezza che cosa si intende per prima e seconda casa.

  • La prima casa indica il primo immobile di proprietà acquistato da un privato o persona fisica la cui destinazione è ad uso abitativo. Nel caso della prima casa è possibile che si possa usufruire di alcune agevolazioni fiscali molto interessanti rispettando alcuni requisiti fondamentali.
  • La seconda casa indica un’immobile in cui il proprietario non è residente. Ai fini fiscali la seconda casa non prevede il godimento di trattamenti vantaggiosi per quanto riguarda l’acquisto dell’immobile.

Chi deve pagare l’imposta di registro

Chiariamo sin da dubito quali sono i soggetti che devono pagare l’imposta di registro secondo la Legge.

A essere obbligato a pagare l’imposta di registro è chi acquista o compra l’immobile, sia esso prima e seconda casa.

Calcolo imposta di registro prima casa

I privati che acquistano la loro prima casa devono versare un’imposta di registro la cui aliquota risulta proporzionale al valore dell’immobile e viene calcolata al 2% del valore dell’unità immobiliare adibita a prima principale abitazione.

L’imposta di registro viene calcolata sul reale valore dell’immobile. Chi compra può richiedere che la determinazione della base imponibile avvenga partendo dalla rendita catastale secondo il principio del prezzo/valore.

Questa operazione può essere effettuata solo dopo aver preso accordi precisi con il notaio.

All’imposta di registro bisognerà aggiungere il pagamento dell’imposta ipotecaria e catastale per un valore fisso di 50 euro.

Quando si acquista la prima casa non si deve pagare l’imposta di bollo, tasse ipotecarie e tributi speciali catastali.

Calcolo imposta di registro seconda casa

Se da privato di acquista la seconda casa bisognerà pagare un’imposta di registro pari al 9% del valore catastale.

Anche in questo caso bisognerà aggiungere il pagamento dell’imposta catastale e ipotecaria fissa a 50 euro.

Calcolo imposta di registro immobili di lusso

Bisogna fare un discorso diverso per gli immobili di lusso.

Gli immobili di lusso appartengono alle seguenti categorie catastali: A1 A8 A9.

Qualora si acquisti un immobile appartenente ad una di questa categorie catastale viene meno il discorso di prima e seconda casa e il calcolo dell’imposta di registro sarà sempre e comunque del 9%.

Come si calcola l’imposta di registro online

L’imposta di registro può essere calcolata anche online sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Il sito può essere utilizzato anche per pagare l’imposta di registro, in quanto nella parte dedicata vengono generati i veri e propri codici tributo.

Pagamento dell’imposta di registro

Quando si acquista un immobile non ci si deve preoccupare del versamento o pagamento dell’imposta di registro.

Infatti per tutti gli atti dove è prevista la presenza di un notaio l’imposta dovrà essere pagata da quest’ultimo che provvederà a versarla all’Erario.

La guida sull’imposta catastale e ipotecaria

In questa guida ti abbiamo fornito tutte le informazioni necessarie e fondamentali sul calcolo dell’imposta di registro.

Se stai per acquistare un immobile non puoi non essere informato su altre due imposte ossia l’imposta catastale e ipotecaria che dovrai pagare.

Per questo motivo ti consigliamo di leggere questa guida che abbiamo preparato.

Non perderla: Imposta Ipotecaria e Catastale: Di Cosa si Tratta, Come si Calcolano, Come si Pagano!

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