Come Tutelarsi Quando Si Vende Una Casa: 7 Modi!

Come tutelarsi quando si vende una casa?

È questa una domanda che molti si fanno, anche perché non pensarci direttamente prima potrebbe comportare il ricorso alle cause in tribunale.

Il principio che dovrebbe valere è sempre quello della trasparenza.

È logico che un venditore dovrebbe cercare in tutti i modi di mettere in chiaro tutte le condizioni.

Non sempre purtroppo accade in questo modo e si può essere esposti a dei raggiri.

Vediamo quindi come fare a tutelarsi.

Quanto conta tutelarsi quando si vende casa?

La compravendita di un immobile è sempre un’operazione molto delicata, perciò è molto importante riuscire a tutelarsi quando si decide di vendere una casa.

Come abbiamo già specificato, tutelarsi bene già all’inizio del processo significa evitare il ricorso al giudice quando si è poi in difficoltà e quando le situazioni possono diventare complicate nel tentativo di trovare un accordo che possa andare bene per entrambe le parti.

Ti indichiamo 7 modi su come tutelarti quando si vende casa.

Vediamoli insieme!

1. Fai le prime verifiche

La questione è molto complessa, perché i raggiri potrebbero essere direttamente dietro l’angolo.

Se il venditore è in buona fede, non è detto che lo sia anche l’acquirente.

Bisogna prestare attenzione a:

• operazioni di carattere burocratico (planimetria conforme allo stato di fatto, ape ecc) che si devono compiere in maniera corretta
• verifica dei documenti fondamentali per vendere casa
• verificare anche la disponibilità economica dell’acquirente

2. Chiedi la caparra e non accettare acconti

Alcuni, quando vendono una casa, sono soliti accettare acconti, un anticipo del prezzo che viene consegnato dall’acquirente al venditore.

Questa potrebbe rivelarsi una mossa sbagliata, perché sarebbe invece più corretto utilizzare esclusivamente la caparra.

C’è una motivazione principale per cui consigliamo di accettare soltanto la caparra, visto che quest’ultima costituisce un titolo di garanzia molto più sicuro.

Infatti, se l’affare non va in porto, l’acconto deve essere restituito, invece la caparra viene persa dalla parte che non adempie alla realizzazione della compravendita.

C’è anche un’altra alternativa che puoi considerare.

Per esempio potresti decidere di avere una caparra nell’immediato, per poi accettare in seguito un acconto.

Ricordati che la caparra deve essere data nel momento in cui si firma l’offerta di acquisto.

In questo modo potrai disporre già di una cifra anticipata e allo stesso tempo ti assicuri una forma di garanzia.

È un’alternativa molto interessante, da prendere assolutamente in considerazione.

Spesso questa formula viene utilizzata negli immobili di nuova costruzione, per poi saldare il tutto, quando i lavori sono stati completati.

3. Richiedi una relazione tecnica

È sempre bene essere certi che l’immobile acquistato non presenti delle difformità o dei difetti.

Anche in questo caso prevale la buona fede del venditore, che dovrebbe informare comunque la parte acquirente.

Ma può capitare che le difformità siano così minime che a volte vengono tralasciate.

In ogni caso quando si vanno a sistemare i difetti riscontrati, la parte acquirente può rivalersi su chi ha venduto per ottenere un rimborso delle spese.

Il venditore può tutelarsi facendo una relazione tecnica prima di vendere.

La relazione tecnica è un documento messo a punto da un tecnico abilitato, come un geometra, un architetto o un ingegnere, che può accertare lo stato di conformità o di non conformità.

In questo caso il venditore vede limitate le proprie responsabilità.

Infatti, se un tecnico con un’apposita relazione afferma che ci sono delle piccole difformità da sistemare e la parte acquirente è d’accordo, una volta concluso il processo di compravendita, l’acquirente stesso non può pretendere che il venditore sostenga delle spese per sistemare il difetto in un tempo futuro.

4. Non dimenticare il diritto di prelazione

Un altro elemento di cui dovresti tenere conto, se ti ritrovi ad essere il venditore di un immobile, è rappresentato dal diritto di prelazione.

Si tratta di un diritto che pone una persona nella posizione di essere preferita quando si tratta di acquistare un immobile.

È un aspetto molto importante, che riguarda soprattutto la situazione in cui per esempio la casa sia derivata da una successione o da un testamento ereditario.

5. Utilizza l’assicurazione contro la donazione

Come tutelarsi quando si vende una casa?

Nel caso per esempio l’immobile derivi da una donazione, il modo migliore per riuscire a proteggersi è quello di aspettare 20 anni prima di procedere alla vendita.

Soltanto in questo modo il tuo diritto di proprietà diventa inattaccabile.

Tuttavia ad alcuni quello di 20 anni sembra un periodo troppo lungo, però ti puoi tutelare lo stesso acquistando un’assicurazione creata appositamente allo scopo di vendere casa in sicurezza.

Le banche mettono a punto questi prodotti finanziari di assicurazione per dare delle possibilità che magari non avresti considerato.

6. Affidati ad un professionista del settore

Come tutelarsi quando si vende una casa?

È proprio questa la domanda a cui stiamo cercando di rispondere attraverso questa guida che ti proponiamo.

Per esempio a volte potrebbe rivelarsi non proprio conveniente affidarsi alla vendita tra privati, ma sarebbe meglio ricorrere ad un’agenzia immobiliare.

Ti consigliamo a questo proposito di scegliere un consulente immobiliare esperto, che conosca bene il settore del mercato in cui ti stai muovendo.

Ricorrendo ad un agente immobiliare competente, puoi evitare difficoltà e problemi.

Infatti la compravendita immobiliare spesso risulta complessa perché ci sono molti regolamenti da rispettare.

Il lavoro dell’agente immobiliare ricordati che non è soltanto quello di metterti in contatto con la parte acquirente, ma anche quello di assisterti per offrirti un servizio di assistenza completo.

7. Informati bene e tieni tutto sotto controllo

L’informazione e la consapevolezza sono delle caratteristiche essenziali, che dovresti sempre tenere presenti, se vuoi sapere come tutelarsi quando si vende una casa.

Non tralasciare alcun aspetto, in modo che tutto possa essere sottoposto ad uno scrupoloso controllo.

In questo modo sarai più sicuro, avrai più garanzie e sarai più certo di non commettere errori che ti potrebbero mettere in difficoltà con il trascorrere del tempo.

Noi di Likecasa abbiamo preparato una guida su come vendere casa.

È uno strumento di facile consultazione, attraverso il quale ti spieghiamo tutte le regole a cui dovresti stare attento, per sapere come tutelarsi quando si vendere una casa.

Puoi facilmente informarti attraverso questa guida che ti offriamo, in modo da proteggerti integralmente.

Cosa deve garantire il venditore?

Concludiamo questa guida mettendo in evidenza che il venditore oltre a tutelarsi deve fornire delle garanzie ben precise per evitare di andare incontro a sanzioni.

Sostanzialmente chi vende deve garantire a chi compra che l’immobile sia indenne da vizi.

I vizi oltre a poter impedire il pieno godimento e utilizzo dell’immobile possono anche contribuire all’abbassamento del valore economico.