Permuta Casa Costruttore: Che Cos’è e Come Funziona!

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Se hai la necessità di saperne di più sulla permuta casa costruttore, in questa guida potrai trovare tutte le informazioni fondamentali!

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Che cos’è la permuta casa con costruttore

La permuta casa con costruttore è una forma particolare che rientra in un accordo tra due parti che decidono di scambiarsi due beni in loro possesso.

Nel caso di permuta tra un privato e un costruttore, si parla più specificamente di permuta in conto vendita.

Come funziona la permuta casa costruttore

È una soluzione spesso utilizzata dai costruttori che hanno intenzione di non trovarsi ad avere a disposizione un patrimonio immobiliare che resta non venduto.

Stabiliscono così l’accordo con un privato e si impegnano a cedere l’immobile all’acquirente in cambio della sua casa, se l’acquirente stesso non riesce a rivendere la propria abitazione entro un determinato periodo di tempo.

A dire il vero non si tratta di una soluzione a cui molti oggi ricorrono, anche perché le imprese manifestano sempre di più la necessità di poter contare sempre di più sulla liquidità di denaro, cosa che non assicura la permuta in conto vendita.

Tra l’altro bisogna considerare che, se la permuta in conto vendita avviene tra un soggetto sottoposto ad Iva, possono non aversi degli ottimi vantaggi fiscali.

Le norme che regolano la permuta

Nel nostro ordinamento esistono delle specifiche norme che regolano la permuta della casa. Tutta la normativa rientra nell’articolo 1552 e seguenti del Codice Civile.

In generale le norme che vengono applicate sono molto simili a quelle che regolano la vendita di un immobile.

La permuta però si differenzia dalla compravendita, perché la proprietà viene ceduta non a seguito di un versamento in denaro, ma attraverso il trasferimento di un’altra proprietà.

In base a quanto detto si può dedurre che la permuta deve essere effettuata tramite regolare contratto e generalmente non comporta dei rischi né per l’una né per l’altra parte. L’unico elemento che deve essere tenuto in considerazione per evitare ogni dubbio di pericolo è il controllo su entrambi gli immobili, per verificare le eventuali imposizioni di ipoteche.

Queste ultime possono essere presenti per esempio se si ha avuto l’accesso ad un mutuo. Prima di effettuare la permuta, quindi, bisognerebbe agire per togliere l’ipoteca. Tutto ciò comporta un’operazione più complicata, che potrebbe rendere più rischioso l’investimento.

Le tasse della permuta con costruttore

Ci sono naturalmente delle tasse da sostenere e dunque da conoscere.

Se la permuta invece avviene tra privato e costruttore, bisogna considerare che una parte è soggetta ad imposta di registro e l’altra è soggetta ad Iva.

Sulla cessione non soggetta ad Iva viene applicata l’imposta di registro secondo i valori che abbiamo specificato nella tassazione per la permuta tra privati.

Per l’atto soggetto ad Iva devono essere pagati l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e quella catastale (si tratta di 200 euro per ciascuna tassa), l’imposta di bollo, le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali.

Se gli immobili scambiati hanno tutti e due le caratteristiche di prima casa, l’imposta di registro è pari al 2% del valore catastale dell’immobile con valore maggiore. A tutto ciò si aggiungono le spese di visura, da considerarsi doppie, perché sono riferite a due immobili.

Se né l’uno né l’altro immobile hanno le caratteristiche di prima casa, le imposte applicabili vengono calcolate sull’immobile di valore maggiore, ma corrisponderanno al 10%.

Se soltanto uno degli immobili è prima casa, la legge stabilisce di applicare la tassazione più alta. Per questo viene applicato il 10% sul valore catastale dell’immobile che corrisponde alla specifica categoria relativa alla seconda casa.

Cosa succede in caso di mutuo

Permuta casa con mutuo: vediamo come funziona!

Può anche capitare che su una delle case o su entrambe si sia acceso un mutuo.

In questo caso è possibile adottare due soluzioni differenti: il nuovo proprietario prende su di sé il mutuo e continua a pagarlo oppure il nuovo proprietario sceglie di contrarre un nuovo mutuo, sostituendo il precedente e sostenendo le spese che questa operazione comporta.

Vantaggi della permuta immobiliare

La permuta immobiliare rappresenta sicuramente una buona occasione da sfruttare se vogliamo cambiare casa in alternativa alla compravendita.

Anche a livello di tassazione potrebbe essere conveniente accedere a questa possibilità, perché, anche se gli immobili da scambiare sono due, si deve registrare soltanto un contratto.

In questo modo il pagamento delle imposte è riservato soltanto ad un’operazione.

Anche le spese notarili per la permuta vengono suddivise in parti uguali fra i contraenti.

Il costruttore tra l’altro ha il vantaggio di non rischiare che gli edifici realizzati rimangano invenduti, anche se per lui potrebbe permanere il pericolo di una scarsa liquidità.

Infatti, nel momento in cui il costruttore accetta la permuta, si assume anche il rischio di non riuscire a rivendere la vecchia casa e quindi anche il rischio di non risolvere il problema della scarsa liquidità.

La questione può essere mitigata dal fatto che l’acquirente dovrà pagare la differenza di valore tra i due immobili, ma non sempre, a seconda delle singole situazioni individuate, è possibile ottenerne dei vantaggi notevoli, almeno per il costruttore.

La guida sulla permuta immobiliare

In questa guida ti abbiamo indicato tutte le informazioni di cui hai bisogno e che riguardano la permuta casa con costruttore.

Noi di Likecasa abbiamo preparato una guida più approfondita che ti consigliamo di leggere di modo tale che tu possa avere tutte le informazioni fondamentali:

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