Costo Variazione Catastale: Quanto si Spende?

costo variazione catastale come funziona

Molti si chiedono quale sia il costo variazione catastale per la realizzazione di una pratica che a volte si dimostra necessaria.

A volte infatti è necessario provvedere ad apportare dei cambiamenti ad un immobile o ad un terreno in occasione di diverse situazioni che possono subentrare e che molte volte si rivelano fastidiose se non difficili da affrontare.

Nel momento in cui un immobile viene modificato e dunque ampliato o rimpicciolito e diviso in più unità immobiliari è necessario richiedere una variazione catastale che ovviamente ha dei costi.

La divisione comporta una modifica e quindi una variazione catastale, che deve essere comunicata all’Agenzia del Territorio.

Ma quant’è il costo variazione catastale?

Andiamo nei dettagli e scopriamone di più su questo argomento.

Se pronto?

INIZIAMO!

 

Chi può richiedere la variazione catastale

La variazione catastale può essere richiesta dal proprietario, dall’intestatario, dall’usufruttuario, dall’erede o dal legale rappresentante.

Ci si può rivolgere anche ad un professionista.

Il professionista poi provvederà ad inoltrare la pratica e a richiedere il servizio facendo firmare al proprietario del bene un modello di delega.

In genere la tempistica per la realizzazione della pratica e per sapere il costo variazione catastale può variare in base anche all’unità immobiliare con cui si ha a che fare. Generalmente si tratta di 30 giorni.

Eventualmente i tempi si possono allungare se la situazione da gestire appare particolarmente complessa.

Variazione catastale: costo

Ma andiamo più nello specifico della questione e vediamo quali sono i costi variazione catastale ossia a quanto ammonta tale modifica.

Come abbiamo già specificato, quando ci si rivolge ad un professionista, è possibile richiedere un preventivo per il costo variazione catastale, in modo da sapersi regolare con le spese da tenere presenti per il costo variazione catastale.

Vediamo quali sono i costi di una variazione catastale facendo le dovute differenze:

  • Se si tratta di variazioni catastali semplici, bisogna prevedere 50 euro circa e un compenso di circa 300 euro (esclusi Iva e contributi previdenziali). Generalmente questo compenso si calcola per variazioni catastali che non sono sopraggiunte per lavori edili.
  • Se invece si tratta di variazioni catastali complesse, che seguono a lavori edili, oltrea ai 50 euro circa, calcoliamo un costo variazione catastale per un compenso di 400 euro da corrispondere al professionista (sempre esclusi Iva e contributi previdenziali da versare).Se è necessario un sopralluogo, per verificare il rilievo, questo costo potrebbe essere calcolato a parte.

È importante stabilire prima dell’esecuzione dei lavori il compenso per il tecnico, in modo che questa previsione, che segue anche ad un preventivo, possa andare anche a garanzia di colui che richiede di eseguire la pratica.

Tutto ciò è importante anche per evitare che sorgano equivoci e incomprensioni nel corso del tempo, specialmente quando già il lavoro è stato messo in atto attraverso la realizzazione e la presentazione della pratica al catasto.

Chiaramente, una volta stabilito il prezzo preventivamente, il tecnico non ha la facoltà di cambiare a proprio piacimento la cifra richiesta.

Comunque, per evitare incomprensioni, è sempre meglio pattuire il tutto per iscritto.

Consigli utili

In questa guida ti abbiamo fornito le informazioni sui costi che riguardano la variazione catastale.

Adesso hai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Ricordati che in tema di variazione catastale è fondamentale essere ben informati e sapere esattamente come si fa una variazione catastale e quando è obbligatorio richiederla.

Per questi motivi, se non sei molto pratico, ti consigliamo di leggere questa guida che abbiamo appositamente preparato e che ti fornirà tutte le informazioni delle quali hai assolutamente bisogno:

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