Intonaco deumidificante: tutte le tipologie, come si applica e quanto costa

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Molte strutture, indipendentemente dalla data a cui risale la loro costruzione, sono danneggiate da un fenomeno molto diffuso: l’umidità di risalita.

La dissolvenza nell’acqua dei sali presenti nel terreno e nei materiali o, per dirla in modo più semplice, la risalita dell’acqua dal terreno sulle pareti causa il deterioramento dell’intonaco.

Questo fenomeno particolarmente insidioso fa sì che i sali del terreno e dei materiali utilizzati risalgano nelle mura e, in seguito all’evaporazione dell’acqua, si cristallizzino aumentando il volume delle pareti fino a dodici volte di più.

Possiamo riconoscerlo osservando la parte più bassa delle costruzioni, macchiate da grandi efflorescenze saline e rigonfiamenti delle pareti diffusi su larghe superfici.

Più esse si presentano deteriorate, maggiore è l’impossibilità di far traspirare i muri degli ambienti e favorire il ricambio d’aria all’interno delle strutture.

Gli stadi più avanzati di umidità di risalita presentano anche macchie di muffa cosparse sull’intonaco.

Delle soluzioni per ridurre o eliminare completamente il problema, a seconda della sua portata, esistono e una di quelle più efficaci è rappresentata dall’uso dell’intonaco deumidificante.

Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Come eliminare l’umidità di risalita con l’intonaco deumidificante

L’intonaco deumidificante è macroporoso (infatti è chiamato anche intonaco macroporoso deumidificante) e, come si può facilmente intuire dal nome, è caratterizzato da un’elevata traspirabilità che ostacola l’umidità, garantisce l’evaporazione dell’acqua dal muro verso l’esterno e permette la formazione di una barriera all’umidità di risalita.

Il suo utilizzo ha il risultato di asciugare la muratura, asportando le efflorescenze saline.

Come applicare l’intonaco deumidificante

Per agire correttamente e in maniera definitiva sul problema dell’umidità di risalita attraverso l’uso dell’intonaco deumidificante, bisogna compiere alcune essenziali operazioni preliminari.

Prima di passare all’applicazione dell’intonaco anti umidità risalita è necessario eliminare l’intonaco preesistente per almeno un metro oltre la fascia di umidità visibile, raschiare eventuali giunti e asportare le parti di muratura friabile.

La sera precedente all’applicazione bisogna inoltre lavare accuratamente la superficie con abbondante quantità di acqua pulita e spazzolarla a lungo.

L’intonaco deumidificante può essere steso a mano, con l’uso della cazzuola oppure con l’ausilio della macchina intonacatrice.

La stesura deve essere effettuata su superfici non gelate o in via di disgelo o che sono comunque a rischio di gelo nelle ventiquattro ore successive all’applicazione.

È molto importante evitare di applicare l’intonaco deumidificante quando è presente forte vento o in fasce orarie particolarmente soleggiate.

Bisogna cercare di preservare la superficie trattata senza sottoporla a una troppo rapida essiccazione.

Se c’è necessità di operare in zone dal clima troppo caldo e secco è consigliabile inumidire per qualche giorno la superficie sulla quale si dovrà lavorare.

Quali sono i tipi di intonaco deumidificante

L’intonaco deumidificante non è un prodotto unico, ma varia in base alla tipologia di muratura da risanare.

Per garantire la sua efficacia bisogna tener presente la superficie sulla quale effettuare l’applicazione che può essere di mattone, calcestruzzo, tufo o muratura mista, per esempio.

Intonaco deumidificante prezzo: i costi partono dagli 8 euro fino ai 14 per 25 kg, mentre la cifra raggiunge i 20 euro per un campione di 25 kg quando si scelgono prodotti di altissima qualità.

Intonaco deumidificante a base cementizia

Uno dei principali tipi di intonaco deumidificante è l’intonaco a base cementizia.

È indicato per compiere un’azione deumidificatrice sulle murature umide e saline di qualsiasi natura e spessore, sia esterne che interne.

Può essere utilizzato anche in ambienti interrati purché non sottoposti a infiltrazioni di acqua e comunque areati.

Questo tipo di intonaco è molto utilizzato nei casi di recupero dei centri storici, di vecchie abitazioni, di edifici d’epoca, di cascine e chiese.

Intonaco deumidificante polivalente

L’intonaco deumidificante polivalente ha delle elevate proprietà traspiranti e si presenta in polvere grigia, alleggerito e fibrato, ragion per cui è definito anche intonaco deumidificante fibrato.

È particolarmente adatto a prevenire le cavillature e agisce su tutti i casi di salinità, da quelli più lievi a quelli più ostinati.

Va applicato con uno spessore non inferiore ai due cm.

Intonaco deumidificante a base di calce idraulica naturale

L’intonaco deumidificante a base di calce idraulica naturale è usato soprattutto quando bisogna intervenire su superfici tenere come il tufo.

Anche questa tipologia è – come nel caso dell’intonaco deumidificante polivalente di cui abbiamo parlato poco fa – alleggerita e fibrata; previene le cavillature ed è efficace su gradi differenti di salinità; è adatto a pareti interne ed esterne di qualsiasi spessore e può essere utilizzato anche in ambienti interrati, ma non soggetti a infiltrazioni e comunque sottoposti a passaggi d’aria.

Si presenta sottoforma di polvere beige ed è completamente privo di umidità, va applicato a mano o con la macchina intonacatrice.

Un’altra importante particolarità di questo tipo di intonaco deumidificante è la sua natura poco invasiva che lo rende adatto a edifici storici, purtroppo soggetti al fenomeno dell’umidità di risalita, ma su cui è preferibile agire con delicatezza per preservarli.

Intonaco deumidificante con valenza termica

L’intonaco deumidificante con valenza termica è la tipologia di intonaco deumidificante adatta quando l’umidità di risalita non provoca solo le efflorescenze ma anche le muffe e le alghe.

In questi casi è necessario scegliere un prodotto resistente alla loro formazione e in grado di migliorare le prestazioni termiche della superficie su cui l’intonaco viene applicato.

Finiture adatte all’intonaco deumidificante

Applicare l’intonaco deumidificante per contrastare l’umidità di risalita non vuol dire tralasciare l’aspetto estetico delle superfici e accontentarsi di risultati trasandati per concentrarsi solo sulla risoluzione del problema.

Gli intonaci deumidificanti sono compatibili anche con delle finiture minerali altamente traspiranti che possono completare il lavoro donando alla costruzione risanata un aspetto curato e ben rifinito.

Crema idrorepellente contro l’umidità di risalita

Per fronteggiare il problema dell’umidità di risalita, oltre all’uso dell’intonaco deumidificante, si può applicare anche una crema idrorepellente esente da solventi che forma una barriera ulteriore contro l’umidità.

Si tratta più specificamente di una crema per iniezione silanica che si inietta in fori praticati con il trapano alla base del muro.

È un intervento adatto per le murature fatte di mattoni pieni e soggette a un tasso di umidità che può raggiungere il 95%.

Prezzo per intonaco deumidificante

Il prezzo dell’intonaco deumidificante può variare dai 10 ai 20 euro circa per 25 kg.

Naturalmente il prezzo può variare di molto in quanto molto spesso strettamente legato al marchio e alla tipologia di intonaco.

Sul web è possibile trovare l’intonaco deumidificante e farsi un’idea precisa circa il prezzo.

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