Comproprietà Immobile: Cos’è, Come Funziona, Diritti, Doveri!

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Possiedi la comproprietà di un immobile?

Con un immobile in comproprietà le quote di possesso sono divise in percentuali.

Può essere una comodità e a volte c’è proprio la necessità di ricorrere a questa soluzione.

Tuttavia avere un’abitazione di questo tipo può portare a diverse situazioni difficili da gestire, come per esempio nel caso in cui si debbano dividere opportunamente le spese da sostenere.

Altre situazioni complesse si possono manifestare quando si decide di vendere casa in comproprietà.

Vediamo come regolarci in tutte queste situazioni, attraverso le informazioni che ti forniamo tramite la nostra guida sull’argomento.

Leggi subito!

Che cos’è la comproprietà di un immobile

Iniziamo questa guida mettendo in evidenza che cos’è la comproprietà di un immobile. Sostanzialmente si riferisce ad una situazione in cui più persone condividono la proprietà di un bene.

Generalmente la comproprietà immobiliare deriva da investimenti immobiliari effettuati da più proprietari insieme o da eredità condivise.

Come funziona la comproprietà di un immobile

La comproprietà di un immobile comporta per i comproprietari dei diritti e dei doveri.

Abbiamo già messo in evidenza che in questo tipo di casa i vari proprietari hanno delle diverse quote divise in percentuali.

Quindi possiamo dire che, di fronte a quella che è una proprietà unica del bene, è giusto che gli altri riconoscano i diritti di proprietà reciproci.

Per esempio una situazione di tal genere si ha quando si eredita un immobile che viene lasciato a più eredi.

Nel caso muoia per esempio un coniuge, l’altro coniuge acquisisce una quota pari al 50%, mentre, se sono presenti nel nucleo familiare due figli, ciascuno di essi riceve il 25%.

La comproprietà di un immobile si può avere anche quando per esempio due coniugi decidono di acquistare un immobile, ma hanno il regime della separazione dei beni.

Uso della comproprietà: diritti

In ogni caso, in tutte queste situazioni, ci sono dei diritti e dei doveri che i comproprietari devono rispettare:

Se si verifica la condizione per cui un comproprietario commette un abuso, l’altro si può rivolgere al giudice per richiedere la cessazione dell’uso della casa oppure per ricevere un’indennità.

Cosa succede se un comproprietario non rispetta le regole

In caso di abuso, per esempio, un comproprietario potrebbe decidere di non condividere più la proprietà dell’immobile.

In questo caso è previsto sempre l’intervento di una sentenza giudiziaria.

Possono verificarsi diversi casi:

  • il giudice può stabilire una divisione materiale del bene
  • si può ricorrere alla vendita della quota all’altro comproprietario
  • il bene può essere attribuito unicamente ad un i
  • vendere all’asta l’immobile, dividendo il ricavato della vendita ai comproprietari proporzionalmente alle quote in loro possesso.

Per garantire a tutti la possibilità di utilizzare allo stesso modo l’immobile, ci si dovrebbe mettere d’accordo per iscritto sulle modalità di utilizzo dell’abitazione.

Come funzionano le spese della comproprietà

Passiamo adesso al capitolo delle spese.

Il dovere è che ogni comproprietario contribuisca in proporzione alla propria quota alle spese che vengono approvate in maggioranza.

Si può agire in diversi modi, anche tramite appositi accordi scritti, che stabiliscano come devono essere ripartite le spese, sia quelle di manutenzione ordinaria che quelle di manutenzione straordinaria.

Lavori su immobile in comproprietà

Per quanto riguarda le spese da sostenere in caso di lavori che rientrano nell’amministrazione ordinaria, uno dei proprietari può decidere di sostenerle in prima persona in una fase iniziale per poi ricevere un rimborso.

Per ciò che concerne invece le spese di straordinaria amministrazione, queste si possono mettere in atto soltanto se tutti approvano.

Per le innovazioni che riguardano la casa, ci deve essere una maggioranza dei proprietari per un totale di almeno due terzi delle quote.

È possibile anche effettuare dei lavori per migliorare l’immobile e anche in questo caso le parti si devono mettere d’accordo fra di loro.

Comunque se vuole anche un solo comproprietario può decidere di sostenere tutte le spese.

La vendita di una comproprietà

Cosa succede quando si è contitolare di un immobile e la comproprietà deve essere venduta?

Bisogna ricordare a questo proposito che per la compravendita di un’abitazione bisogna seguire una procedura ben precisa.

Se c’è accordo fra i comproprietari, anche la vendita della comproprietà di un immobile non comporta ostacoli e tutto si esegue come una comune compravendita di un immobile.

Qualche problema potrebbe sorgere quando alcuni proprietari sono convinti di realizzare una vendita e gli altri non accettano di vendere la casa.

Innanzitutto per legge non è possibile obbligare uno dei comproprietari a vendere la sua quota oppure a dividere il bene.

Occorre dunque che tutti i proprietari siano d’accordo. Esistono tuttavia delle possibilità che meritano una valutazione e che puoi scoprire leggendo questa guida: Vendita Proprietà Indivisa: Che Cos’è e Come Funziona!

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