Seminterrato Abitabile: Altezza e Requisiti Fondamentali!

Il seminterrato abitabile  potrebbe offrire vantaggi sia a chi vuole investire in immobili, sia a chi invece è alla ricerca di un’abitazione economica.

È un’idea che noi italiani stiamo digerendo con lentezza inaudita, soprattutto se dovessimo paragonare il nostro Paese a quelli dell’Europa occidentale, dove questa soluzione abitativa è ormai realtà da diversi decenni.

Perché interessarsi all’acquisto di un seminterrato? Quali sono le relative norme di legge? Quando conviene?

La questione non è delle più semplici, ma come sempre avviene sulle nostre pagine, troverai una guida completa, che ti accompagnerà per mano nella valutazione dell’acquisto di un seminterrato abitabile che, anche se più economico di quello di una casa tradizionale, può sempre voler dire spese ingenti in relazione al nostro budget familiare.

Seminterrato di cosa si tratta esattamente

A volte capita di leggere un annuncio immobiliare in cui viene segnalata la vendita o l’affitto di un appartamento seminterrato o di una casa seminterrata.

Ma cosa si intende per seminterrato?

il seminterrato  è il piano di un edificio ricavato al di sotto e in parta al di sopra del livello stradale.

Un seminterrato abitabile rivalutato può avere vantaggi  da non trascurare.

Quando un seminterrato è abitabile?

Che tu voglia rendere un seminterrato abitabile, o che tu voglia acquistarne uno già abitabile, sarà tua fondamentale preoccupazione controllare che possieda i requisiti per l’abitabilità, così come stabiliti dal Testo Unico Edilizia, D.P.R. 380/2001, che fa riferimento non allo specifico dell’abitabilità dei seminterrati, ma in via generale per ogni immobile destinato ad abitazione.

Vediamo quali sono i requisiti fondamentali che rendono un seminterrato abitabile:

  • Altezza minima 2,70 metri: ci deve un’altezza in grado di permettere alle persone di poter camminare in maniera tranquilla senza sentirsi oppressi
  • Finestre adeguate: devono essere presenti finestre che permettono l’ingresso di luce naturale
  • Isolamento termico ed acustico: spesso fondamentale per garantire al seminterrato comfort e silenzio.
  • Ventilazione adeguata: fondamentale per garantire un’aria fresca e salubre che impedisca la formazione di muffa e dunque accumulo eccessivo di umidità
  • Sistema di riscaldamento e raffrescamento per mantenere una temepratura confortevole sia nelle stagioni fredde e sia in quelle calde
  • Accesso sicuro e comodo dall’entrata principale
  • Spazi funzionali con ambienti che permettano una vita familiare
  • Impianti adeguati sia elettrici sia idraulici fondamentali per supportare la necessità di corrente elettrica e acqua calda
  • Impermealizzazione: i seminterrati sono spesso soggetti ad accumuli importanti di umidità e infiltrazioni d’acqua che possono dunque essere evitati
  • Normative edilizie locali che devono essere rispettate e che possono variare da luogo a luogo

I vantaggi di un seminterrato

Nonostante goda talvolta ancora di una pessima reputazione, il seminterrato abitabile può offrire una soluzione interessante, che può avere per te che la abiterai o per il tuo inquilino dei vantaggi importanti:

  • il seminterrato è più indipendente: nella stragrande maggioranza dei casi ha un ingresso indipendente e accesso diretto verso l’esterno, il che vuol dire evitare di transitare necessariamente dagli spazi comuni e avere una fruizione più accessibile degli esterni
  • ha prezzi vantaggiosi: a parità di metratura si può spendere anche il 70% di meno rispetto ad una soluzione abitativa di altro tipo; basti pensare che anche a Roma o Milano si possono trovare seminterrati abitabili di 50 metri quadrati a meno di 100.000 euro, un sogno per chi conosce i prezzi di queste realtà immobiliari

Gli svantaggi del seminterrato

Sebbene riteniamo con ragionevole certezza che i seminterrati siano più convenienti in rapporto qualità/prezzo questo non vuol dire che ci siano degli svantaggi importanti in questa soluzione abitativa:

  • sono meno luminosi: gli appartamenti più in alto costano di più anche in virtù del fatto che, a prescindere dall’orientamento, tendono ad avere una migliore esposizione alla luce;
  • sono più umidi: la vicinanza al suolo, anche in presenza di isolamento di buona qualità, può voler dire maggiori tassi di umidità; se poi la costruzione è di pessima qualità, abitarli può essere un autentico incubo; niente che non si possa risolvere però con un buona qualità dei materiali impiegati e con una progettazione adeguata;
  • il caso del Radon: molti professionisti, soprattutto se hanno interesse a venderti altro, ti faranno notare che più si è vicini al suolo più è probabile che tu venga a contatto con il radon, un gas radioattivo che è la prima causa di tumore ai polmoni per i non fumatori; sebbene il pericolo sia concreto, c’è da dire che passiamo il grosso della nostra vita a livello del suolo e che l’utilizzo di materiali adeguati può ridurre grandemente con la depressurizzazione del terreno, l’areazione frequente degli ambienti (importante non solo per il radon), con la bonifica (che non costa che un massimo di 3.000 euro)

Nessuno, tanto meno i nostri esperti, ti consiglierebbe di risparmiare rischiando il cancro, quello che si sta cercando di affermare è che con le dovute contromisure il radon non è un problema rilevante e che il problema in questione colpisce comunque non solo i seminterrati, ma anche quelle che sono le abitazioni fino al terzo piano.

Costano meno, ma rendono meno

Vale la pena anche ricordare il fatto che di fronte ad un capitale da impegnare molto minore, anche le rendite per te saranno meno sostanziose.

Un seminterrato si può affittare a prezzi molto più bassi di quelli che potresti richiedere per un appartamento ai piani più alti.

Questo in attesa che il mercato e gli inquilini comincino finalmente a capire che la soluzione abitativa di questo tipo può essere comunque soddisfacente e diventino dunque disposti a pagare di più per un seminterrato rispetto a quanto avviene ora.

In ottica futura, è comunque un ottimo investimento, che dovresti sicuramente considerare nel caso in cui tu sia alla ricerca di una casa da comprare senza pur avere capitali enormi.

Come arredare un seminterrato: occhio ai colori

A prescindere dall’ambiente che deciderai di sviluppare nel tuo seminterrato (studio, palestra, bilocale ecc) potrai arredarlo con tutti i mobili che vorrai e che preferisci.

Se il tuo seminterrato ha delle dimensioni ridotte ti consigliamo di scegliere mobili non ingombranti.

Pertanto prendi molto bene le misure.

Ciò a cui dovrai fare maggiormente attenzione sono i colori.

Un seminterrato generalmente non gode di molta luce pertanto prediligere tinte chiare e fresche ti permetterà di regalare luce e ampiezza al tuo seminterrato.

I colori ideali sono: verde menta, rosa tenue, tortora, grigio perla, color carta da zucchero otterrai un effetto perfetto esteticamente e molto gradevole.

La guida per comprare casa

In questa guida ti abbiamo spiegato e fornito tutte le informazioni che riguardano le case seminterrate. Adesso hai tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Noi di Likecasa sappiamo bene che comprare casa è un’operazione complessa.

Considerare alcuni fattori è fondamentale. Non perdere di vista alcuni elementi può aiutarti a spendere bene i tuoi soldi!

Per questo noi di Likecasa abbiamo preparato una guida gratuita che ti potrà essere molto utile: Comprare Casa: LA GUIDA COMPLETA!

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