Milano: l’area Expo trasformata in un residence per universitari

L’Expo è stato uno degli eventi più importanti ospitati da Milano negli ultimi anni. In molti si sono chiesti cosa sarebbe accaduto a tutta l’area al termine della manifestazione.

A tre anni di distanza potrebbe essere arrivata la risposta che ci si attendeva, ovvero trasformare l’area in un residence per studenti universitari.

Milano: l’area Expo trasformata in un residence per universitari

Secondo quanto riportato dal sito de Il Sole 24 ore Camplus sta ideando uno studentato per l’area Expo a Milano, dove il colosso australiano Lendlease sta progettando il cosiddetto Mind, Milano Innovation District.

Lo sviluppo di tutta l’area che ha ospitato l’esposizione universale del 2015 e che accoglierà tra le altre grandi funzioni l’Ospedale Galeazzi e l’Università Statale. Una struttura nella quale sono previsti circa 500 posti per studenti e ricercatori che piano piano arriveranno a vivere qui.

In questo modo si darebbe nuova vita ad una zona molto ampia del capoluogo lombardo. Si tratta di un investimento importante non solo a livello immobiliare.

Come hanno fatto in passato una città come Barcellona, capace di attirare un grande numero di studenti con un’offerta universitaria di buon livello, questo potrebbe essere l’obiettivo del capoluogo lombardo.

Con il 10% di studenti internazionali, Milano può crescere, ma deve incrementare il numero di programmi e insegnamenti così da attirare sempre più studenti provenienti dal resto del mondo.

Proprio a Milano si è tenuta nei giorni scorsi The Class Conference, la conferenza annuale organizzata da The Class of 2020, il leading think thank fondato nel 2011 per esplorare il mercato dello student housing in Europa, che ha identificato a Milano le aree degli ex Scali ferroviari come location attrattive per mantenere i talenti in Italia.

The Class of 2020 ha sviluppato strategie e scenari urbani per Porta Romana, Scalo Farini e il collegamento tra la Città Studi e Lambrate.

Staremo a vedere cosa sarà nelle prossime settimane dell’importante e ambizioso progetto che coinvolge l’area Expo.

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