
Secondo l’indagine di Intesa San Paolo – Centro Enaudi presentata nel 2025, quasi l’80 % degli italiani vive in un’abitazione di proprietà – confermando il primato del “mattone” come asset principale nel patrimonio delle famiglie.
Questo amore per la casa si manifesta anche negli over 60: oltre il 7 % dichiara di avere l’intenzione di acquistare un immobile nei prossimi anni, spesso con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita in vista del pensionamento o di riposizionamenti geografici.
Inoltre, il 22 % degli over 55 che effettuano acquisti immobiliari lo fa per destinare una casa ai figli.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
- Motivazioni all’acquisto: le fasce di età e gli obiettivi
- Investimenti finanziari: obbligazioni al comando, azioni in secondo piano
- Obiettivi di investimento: sicurezza prima di tutto
- Il nuovo profilo del risparmiatore: attento e intenzionale
- La Silver Age come protagonista: risparmio e welfare familiare
- Conclusioni
Motivazioni all’acquisto: le fasce di età e gli obiettivi
Le motivazioni che spingono gli italiani ad acquistare casa variano con l’età:
Giovani e famiglie: prima casa, stabilità, nuove esigenze.
Over 55 e pensionati: miglioramento abitativo o investimento intergenerazionale (22 %).
Over 60-85 (Silver Age): oltre il 7 % vuole ancora acquistare; investire nel mattone serve anche come forma di sicurezza e supporto per i figli.
Investimenti finanziari: obbligazioni al comando, azioni in secondo piano
Sul fronte finanziario restano in prima linea:
Le obbligazioni vengono detenute dal 20 % dei risparmiatori, mantenendo così un ruolo centrale.
Le azioni continuano a essere marginali: soltanto il 4,6 % degli intervistati ha operato in Borsa negli ultimi 12 mesi.
Per confronto, nell’edizione 2024 la quota di obbligazioni era del 34 % dei portafogli, e quella azionaria del 5,6 %.
Obiettivi di investimento: sicurezza prima di tutto
L’obiettivo principale degli italiani nel gestire i propri risparmi è la sicurezza. Nel 2025, per la prima volta, la percentuale di chi la indica come priorità scende sotto il 50 %, attestandosi al 47 %. Nel 2024 era più alta (circa 65 %).
Il nuovo profilo del risparmiatore: attento e intenzionale
Nel 2025, il 58 % degli italiani dichiara di aver risparmiato nei dodici mesi precedenti – un dato mai visto negli ultimi vent’anni (52 % nel 2023 e 56 % nel 2024). Di questi:
Il 36 % risparmia per affrontare imprevisti.
Il 38 % è un risparmiatore “intenzionale”, con obiettivi strategici come la casa, i figli o la pensione.
La Silver Age come protagonista: risparmio e welfare familiare
La cosiddetta Silver Age (60–85 anni) emerge come un segmento attivo:
2 su 3 continuano a risparmiare regolarmente.
Sono i principali sostenitori del welfare familiare, contribuendo con tempo ed economicamente a figli e nipoti.
Un’ampia percentuale continua a lavorare anche dopo i 60: il 59,7 % degli uomini e il 44,4 % delle donne tra i 61‑70 anni.
Conclusioni
Il mattone resta il pilastro del patrimonio degli italiani: circa l’80 % è proprietario della casa.
Anche dopo i 60, la volontà di acquistare un immobile non scompare: emerge per migliorie abitative o scelte intergenerazionali.
Obbligazioni predominanti, l’azionario resta marginale.
La sicurezza rimane prioritaria, ma la consapevolezza finanziaria è ancora limitata (solo 4 su 10 si sentono competenti).
Cresce l’orientamento verso un risparmio funzionale e strategico: una quota crescente è intenzionale.
La Silver Age è la nuova protagonista del risparmio, contribuendo attivamente alla dimensione economica familiare.