Categoria Catastale F2: Cosa Significa, Tasse, Pro e Contro!

categoria-f2

È molto importante sapere se hai una proprietà che rientra nella categoria catastale F2.

In generale il discorso vale per tutti gli immobili, perché l’appartenenza ad una determinata categoria del Catasto è passibile dell’applicazione di tasse e imposte specifiche, come per esempio l’Imu.

In questa guida che abbiamo preparato sulla categoria F2 metteremo in chiaro tutti questi dettagli, spiegandoti quali sono i requisiti fondamentali che devi considerare riguardo alla categoria catastale F2.

Leggi subito per scoprirne di più!

Categoria catastale F2: cosa significa

Cosa significa F2 in catasto?

La categoria catastale F2 è una specifica categorizzazione utilizzata per la pianificazione urbanistica in Italia.

Questa categoria viene assegnata agli immobili che si intendono che si trovano in condizioni tali da non produrre reddito.

Possiamo dire che per categoria catastale F2  si fa riferimento ad un’unità immobiliare non agibile, che non è utilizzabile per l’uso abitativo e che si potrebbe paragonare ad un rudere.

In genere si intendono appartenenti a questa categoria gli immobili fatiscenti, che hanno subito dei danni strutturali particolarmente importanti o che sono parzialmente demoliti.

Categoria catastale F2: requisiti

Ma cosa si intende per fabbricato inagibile, quindi da ascrivere nella categoria catastale F2?

Per rudere devi intendere il fabbricato che non risulta essere idoneo all’uso a cui è destinato, come per esempio potrebbe essere l’uso abitativo.

Non si può utilizzare in tal senso per ragioni di pericolo che potrebbe comportare per le persone.

Quindi rientrano in questa categoria catastale:

  • gli immobili diroccati
  • gli immobili pericolanti che possono essere riportati a nuova vita e alle loro funzioni originarie soltanto con un’opera di ristrutturazione di grandi dimensioni.

Il decreto del Ministero delle Finanze numero 28 del 2 gennaio 1998 definisce quali sono i criteri precisi per considerare un immobile facente parte della categoria catastale F2.

Per rientrare in questa categoria l’immobile deve essere fatiscente, parzialmente demolito o con danni strutturali ingenti, deve essere non utilizzabile e non deve produrre reddito proprio.

Pro e contro

Esaminiamo adesso per questa categoria di immobili quando essi non si possono intendere come fabbricati collabenti.

Quindi stai attento, perché il vantaggio è quello di usufruire di una tassazione differente, se il tuo non è un fabbricato collabente.

Non devi considerarlo tale se il fabbricato risulta comunque passibile di iscrizione in altra categoria catastale oppure se il fabbricato oggetto dell’indagine non è individuabile.

Chiaramente tieni sempre in considerazione le particolarità anche relative alla tassazione e considera, se la tua intenzione è quella di acquistare un rudere, che devi sostenere delle spese importanti per attuare interventi di ristrutturazione ingenti.

Categoria catastale F2: Imu

Poiché il fabbricato collabente non è produttivo di reddito (e questa è, come abbiamo visto, una caratteristica fondamentale), non è soggetto al pagamento di tributi locali, come per esempio l’Imu.

Ovviamente però devi informarti sempre sulla procedura tipica di ogni Comune, che può essere diversa a seconda dell’amministrazione di riferimento.

In alcuni Comuni, infatti, si chiede il versamento di alcune imposte in riferimento all’area di sedime, perché la considerano area fabbricabile.

Se vuoi sapere che cos’è l’area di sedime, ricordati che si intende con questa definizione l’area sulla quale il fabbricato in oggetto è stato costruito.

A questo proposito è intervenuta anche l’Agenzia delle Entrate, tramite l’interpello 357 del 30 agosto 2019.

L’ente ha dichiarato che i fabbricati di tal genere non assumono la qualificazione di area edificabile, perché la loro identità giuridica di area fabbricabile si ripristina soltanto quando avviene la demolizione del rudere in via definitiva.

La guida sulle categorie catastali

Noi di Likecasa abbiamo preparato una guida sulle categorie catastali.

Si tratta di uno strumento di facile consultazione, a cui puoi fare riferimento ogni volta che hai dei dubbi.

Infatti può capitare di avere delle incertezze sulla categoria catastale di appartenenza di un immobile di proprietà e per questo è fondamentale avere le idee chiare anche per sapere se e quante tasse devi pagare.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here