State pensando di cambiare la pavimentazione della vostra casa?
Il parquet flottante può essere una delle alternative da valutare se cercate di conciliare efficienza ed efficacia tenendo sempre d’occhio il prezzo finale.
Il parquet richiede generalmente che i listelli vengano fissati al pavimento sottostante attraverso chiodi o colle, oggi vi è però un’alternativa più pratica e meno invasiva detta messa in posa flottante.
Questa tecnica di posa esclude l’impiego di chiodi, colla o simili e semplicemente vede il nuovo rivestimento poggiare su una pavimentazione esistente, assemblando i listelli che se non graditi potranno essere sostituiti in qualsiasi momento.
In Questo Articolo ti Parliamo di:
Che cos’è la tecnica flottante?
Conosciuta anche come tecnica galleggiante, è un metodo di posa del parquet relativamente recente, apprezzato per la sua rapidità e praticità rispetto alle tecniche tradizionali. Non richiede l’uso di colle, chiodi o altri strumenti di fissaggio: i listelli vengono semplicemente incastrati tra loro attraverso un sistema a maschio e femmina.
Il pavimento sottostante non subisce alcun danno, ma è fondamentale che sia coperto da un foglio di materiale isolante, utile a prevenire la formazione di umidità e ad assicurare una superficie uniforme tra il parquet flottante e il piano di appoggio.
La posa inizia scegliendo un lato della stanza da cui partire: si stende innanzitutto il tappetino isolante, poi si posano i listelli lasciando uno spazio di circa 10 millimetri lungo il perimetro per consentire la naturale dilatazione del legno. La posa procede partendo dal lato femmina dei listelli.
Una volta completata la posa, è importante attendere almeno 24 ore prima di calpestare il parquet. Per ottenere un risultato ottimale, è essenziale misurare con precisione le distanze e incastrare perfettamente i listelli, così da evitare movimenti o sollevamenti indesiderati nel tempo.
Come possono essere sistemati i listelli con la tecnica flottante?
La posa flottante consente diverse geometrie: intreccio, scala, spina di pesce o felce sono tra le più comuni. In commercio si trovano numerosi parquet compatibili con questa tecnica.
I vantaggi della posa flottante
È una soluzione rapida, pratica e adatta anche al fai da te. In caso di errore, è facile intervenire semplicemente sganciando e riagganciando i listelli.
Un grande vantaggio è la possibilità di posare il parquet sopra il pavimento esistente, senza danneggiarlo: ideale per ristrutturazioni economiche o superfici non perfettamente uniformi.
Differenze rispetto alla posa incollata
La principale differenza è che la posa incollata fissa completamente il parquet al pavimento, mentre quella flottante si appoggia su un tappetino isolante, che riduce anche la rumorosità.
Tuttavia, in ambienti umidi come il bagno è preferibile la posa incollata, per evitare infiltrazioni d’acqua.
Prezzi del parquet flottante
Quando si parla di parquet flottante, i costi variano in base alla qualità del materiale e alla tipologia di finitura. Attualmente, il prezzo della sola fornitura del parquet flottante si aggira tra 18 € e 21 € al metro quadrato.
Per una stanza di 20 m², la spesa per il materiale può quindi variare tra 360 € e 420 €, a cui va aggiunto il costo della posa.
Se si include anche la posa professionale, il prezzo complessivo (materiale + installazione) può arrivare indicativamente a 25 – 35 € al metro quadrato.
Chi sceglie il fai da te risparmia sulla manodopera, ma deve considerare il tempo e la precisione necessari per un lavoro ben fatto: un parquet posato male rischia di rovinarsi in poco tempo.
Posa parquet flottante: prezzi della manodopera
La posa del parquet flottante ha un costo che varia in base alla complessità del lavoro, alle dimensioni dell’ambiente e alla preparazione del sottofondo. In media, nel 2025, la manodopera si colloca tra 12 € e 20 € al metro quadrato.
Nei grandi centri urbani o in lavori più complessi, il prezzo può raggiungere la fascia più alta, mentre in contesti più semplici può essere leggermente inferiore.
Parquet Flottante Opinioni
Opinioni molto differenti si possono trovare in merito al parquet flottante. In effetti è necessario fare attenzione ad alcuni elementi.
Alcuni utenti mettono in evidenza che nel caso di listoni molto lunghi è preferibile incollare il parquet in quanto potrebbe subire nel breve periodo disallineamenti richiedendo l’intervento di uno specialista.
Inoltre quando si opta per il parquet flottante bisogna assolutamente affidarsi a professionisti del settore in quanto a volte è possibile a vere a che fare con rumori provocati proprio dal parquet.
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