Erogazione mutui Italia: quanto tempo serve per restituirlo. Ecco i dati

Imposta sostitutiva mutuo

Le tempistiche per la restituzione di un mutuo può variare in base ad una serie di variabili. I portali specializzati Facile.it e Mutui.it hanno condotto uno studio per capire quanti anni di stipendio le famiglie italiane devono versare per restituire alla banca il capitale richiesto.

Si è ipotizzato che circa il 25% del reddito annuale di una famiglia sia destinata all’estinzione dei mutui. Con queste prerogative occorrerebbero poco meno di 18 anni, per la precisione 17 anni e 10 mesi.

Con il passare degli anni, anche a causa dell’abbassamento dei tassi dei mutui, la rata media si è decisamente abbassata.

L’analisi è stata portata avanti prendendo come riferimento circa 40mila richieste di mutuo prima casa raccolte da gennaio 2013 a dicembre 2017 i cui valori sono stati incrociati con i dati Istat disponibili relativi ai redditi delle famiglie italiane.

Il valore medio della rata del mutuo e il suo il rapporto con il reddito mensile delle famiglie richiedenti, nel 2013 la rata media richiesta era pari a 663 euro, con un impatto del 27% sullo stipendio mensile, mentre nel 2017, nonostante gli importi richiesti alle banche siano aumentati, la rata media è diminuita arrivando a 606 euro, con un impatto del 24% sul reddito mensile medio.

Restituzione mutuo: ecco i tempi regione per regione

Come detto in media per restituire per intero un mutuo gli italiani impiegano circa 17 anni e 10 mesi. Ovviamente questo valore può cambiare, anche sensibilmente, da regione a regione.

La regione dove è necessario più tempo per la restituzione del mutuo è stato registrato in Campania dove è necessario circa 21 anni. A seguire il Lazio dove è necessario investire il 25% del proprio reddito, restituendo il credito in 20 anni e 3 mesi.

Le altre regione al di sopra della media nazionale sono: Sicilia con 19 anni e 11 mesi Basilicata con 19 anni e 5 mesi. Fanno da contraltare, invece, i dati relativi alla restituzione di un mutuo in Emilia-Romagna con 14 anni e 11 mesi, a seguire l’Umbria con 14 anni e 7 mesi, dove ci si impiega meno tempo è in Friuli-Venezia Giulia con 13 anni e 10 mesi.

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