Cosa Cambia per il Superbonus 110% con Draghi!

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Cosa cambia con il superbonus 110%? A porsi questa domanda in questi giorni sono in molti!

La possibilità di avvalersi del Superbonus 110% per gli interventi edilizi che sono finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica ha avuto parecchio riscontro.

L’obiettivo è stato quello, fin dall’inizio, di intervenire sul patrimonio edilizio del nostro Paese, per riqualificarlo.

In effetti è una possibilità molto interessante, perché il contributo dato dall’esecutivo è molto sostanzioso.

Avviato nella fase precedente all’entrata in vigore del Governo di Mario Draghi, il Superbonus 110% è stato oggetto comunque di attenzione anche da parte dell’attuale esecutivo, che sta puntando ad intensificare le agevolazioni per gli interventi edilizi con importanti novità.

Le semplificazioni per le procedure burocratiche

Per capire che cosa cambierà con Draghi relativamente alla possibilità di avvalersi del Superbonus 110%, dobbiamo fare riferimento a ciò che è stato stabilito con il Decreto Semplificazioni Bis.

Il tutto si colloca in un contesto di ripresa nazionale che dovrebbe essere favorita anche mediante delle misure per le semplificazioni di tutte le procedure burocratiche che sono necessarie per richiedere i contributi economici dati dallo Stato.

A questo proposito non bisogna dimenticare che tra le novità introdotte dal Governo Draghi, in termini di cambiamenti legati al Superbonus, c’è anche il principio stabilito sempre dal Decreto Semplificazioni Bis che ha introdotto delle modifiche per ciò che concerne l’attività di controllo della presenza dei requisiti necessari ad ottenere il contributo.

Delle specificazioni sono state fatte anche per quanto riguarda i casi di violazione.

In dettaglio con il decreto del Governo Draghi è stato stabilito che, nel caso in cui si accerti una violazione, il contribuente perderà il contributo economico soltanto per l’intervento singolo che viene identificato come irregolare.

Le procedure per ottenere il Superbonus

Oggetto di attenzione da parte dell’attuale esecutivo sono state anche le procedure per richiedere e ottenere il Superbonus.

Sono sempre delle novità che sono contenute nel Decreto Semplificazioni Bis.

Ma che cosa riguardano nello specifico queste novità?

Si parla di semplificazioni anche in questo senso, perché per procedere con gli interventi edilizi basta soltanto la CILA, che è la comunicazione di inizio lavori.

Anche per esempio gli interventi intesi come edilizia libera, come l’installazione di una caldaia o di una finestra, possono essere comunicati semplicemente attraverso la CILA.

L’importante è che all’interno di questo documento venga specificata in maniera dettagliata una descrizione che indichi l’intervento che si effettua.

Se poi nel corso d’opera ci sono delle variazioni che si mettono in atto, basterà semplicemente allegare un documento integrativo alla CILA per comunicare il tutto.

Chi può accedere al Superbonus 110%

Per quanto riguarda invece la possibilità di accedere al Superbonus 110%, si deve fare sempre riferimento a ciò che è stato stabilito con il Decreto Rilancio.

Possono accedere al contributo statale persone fisiche (che comunque devono restare al di fuori di un loro lavoro legato ad attività di impresa).

Possono accedere i condomini, le cooperazioni di abitazioni a proprietà indivisa e le associazioni di volontariato.

Altri soggetti interessati dalle agevolazioni sono le società sportive relativamente per gli interventi che si riferiscono ad immobili che vengono utilizzati come spogliatoi.

Anche gli istituti autonomi case popolari che hanno le caratteristiche per rispondere ai requisiti della normativa europea per ciò che riguarda il tema dell’in house providing possono accedere alla richiesta del Superbonus.

Per coloro che appartengono a questa categoria l’agevolazione economica riguarda tutte le spese che saranno dimostrate essere sostenute entro il 30 giugno del 2023.

È però fondamentale in questo caso che alla data del 31 dicembre 2022 debba essere stato effettuato il 60% di tutto il lavoro che interessa la struttura immobiliare.

Vari sono gli interventi edilizi coinvolti, come per esempio l’isolamento termico, la sostituzione degli impianti di climatizzazione e gli interventi antisismici.

Ci sono poi degli interventi aggiuntivi, fra cui sono compresi anche i lavori per l’installazione di impianti solari e per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

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