Coibentazione Tetto: Costi e Materiali e Tecniche Possibili per Isolare Termicamente il Tetto!

coibentazione-tetto
Img freepik

Per vivere in un’abitazione confortevole e a una giusta temperatura non basta avere un buon impianto termico in inverno e i condizionatori durante l’estate, ma bisogna evitare inutili dispersioni di calore e l’eccessivo surriscaldamento dei locali.

L’isolamento termico di un tetto è fondamentale e raccogliere più informazioni possibile è un passo utile e importante.

Scopriamo come la coibentazione del tetto può permetterti di aderire alle nuove normative sul risparmio energetico e può favorire condizioni abitative interne migliori per il tuo benessere e per quello dell’ambiente.

Che cos’è la coibentazione del tetto

La coibentazione del tetto è un intervento di isolamento termico che ha lo scopo di rendere la copertura impermeabile e protetta dagli agenti atmosferici.

Oltre a proteggere dall’umidità, l’isolamento migliora il comfort abitativo sia dal punto di vista termico che acustico: mantiene la temperatura interna più stabile e riduce i rumori esterni, come pioggia e grandine.

Il tetto è la parte dell’edificio più esposta alle escursioni termiche, con temperature che possono passare da sotto lo zero in inverno a oltre 90°C in estate. Un buon isolamento consente quindi di ridurre significativamente il consumo energetico, limitando i costi di riscaldamento e raffrescamento, e contribuendo a diminuire le emissioni di CO₂ nell’ambiente.

Inoltre, molti materiali isolanti hanno proprietà fonoassorbenti, poiché si deformano con le onde sonore, contribuendo anche all’isolamento acustico.

Pannelli per la coibentazione del tetto

L’isolamento del tetto può essere realizzato utilizzando pannelli isolanti disponibili in commercio in varie dimensioni e spessori. Questi pannelli possono essere composti da materiali di diversa origine: minerale, sintetica, vegetale, animale oppure una combinazione di più elementi.

Vediamo le principali tipologie di pannelli utilizzati:

  • Pannelli in fibra di legno:
    Realizzati con fibre di legno pressate e legate da materiali termoindurenti, derivano dalla pulizia dei boschi o da scarti di lavorazione del legno. Sono ideali per isolare sia tetti piani che tetti a falde, ma anche per sottotetti non calpestabili e controsoffitti.
  • Pannelli in sughero:
    Questo materiale ecologico è un sottoprodotto dell’agricoltura. Il sughero mantiene le sue proprietà isolanti inalterate nel tempo, rendendolo adatto all’isolamento di tetti piani esistenti e tetti a falde.
  • Pannelli in vetro granulare:
    Vengono ottenuti dalla fusione di vetro riciclato, sabbia e altre sostanze. Sono particolarmente indicati per la coibentazione di tetti in legno, tetti piani e tetti a falde.
  • Pannelli in lana di roccia:
    Derivati dalla fusione di rocce naturali, sono un’ottima soluzione per l’isolamento dei tetti in legno.
  • Pannelli in vermiculite:
    Utilizzati per l’isolamento dei tetti in legno, si prestano bene anche per riempire intercapedini e isolare sottotetti.
  • Pannelli in materiali sintetici:
    Tra questi troviamo quelli in poliuretano espanso, polistirene espanso e polistirolo. Derivati dalla lavorazione del petrolio, sono adatti sia per tetti piani che a falde grazie alla loro leggerezza e resistenza.
  • Pannelli misti:
    Esistono anche soluzioni che combinano materiali diversi, come fibra di cocco e sughero, gomma riciclata e carta bitumata, oppure lana di legno e polistirene. Offrono un buon compromesso tra prestazioni termiche, sostenibilità e versatilità.

Tecniche di coibentazione del tetto

Esistono diverse tecniche per coibentare un tetto, ognuna delle quali si adatta a situazioni specifiche. La scelta dipende da vari fattori: il tipo di tetto, i materiali da utilizzare, la portata dei lavori e, naturalmente, il budget disponibile.

In linea generale, si possono distinguere due approcci principali:

  • Intervento strutturale completo:
    Se la coibentazione viene eseguita durante lavori di ristrutturazione importanti, è possibile intervenire direttamente sulla struttura del tetto, anche rimuovendolo e ricostruendolo. Questo permette una coibentazione più efficace e duratura.
  • Intervento meno invasivo:
    In caso di edifici abitati, si preferisce un’operazione più contenuta, che non richieda la rimozione completa della copertura. In questi casi, si opta per soluzioni interne o sistemi che permettono di isolare senza grandi demolizioni.

Coibentazione interna di un tetto come avviene?

Una delle modalità per isolare il tetto è intervenire dall’interno, senza rimuovere la copertura esterna, a patto che il sottotetto sia accessibile.

In questi casi, l’isolamento viene realizzato inserendo tra i travetti in legno (su cui sono montate le tegole) dei materassini isolanti, solitamente in lana di vetro o lana di roccia.

Se il sottotetto è abitato, i materassini possono essere coperti con pannelli in cartongesso, che potranno poi essere stuccati e rifiniti, ad esempio con perline di legno. Quando l’altezza del locale lo consente, si può anche realizzare una controsoffittatura, ottenendo un risultato più gradevole dal punto di vista estetico.

Questa tecnica è applicabile anche ai tetti in legno: la procedura è la stessa, ma si preferisce utilizzare materiali più adatti, come vetro granulare, lana di roccia o fibre minerali.

Coibentazione del tetto in cemento

Nel caso di tetti in cemento, l’orditura delle tegole poggia direttamente su un solaio in laterocemento (cemento armato e laterizi). In questo tipo di intervento è necessario rimuovere completamente la copertura.

Una volta scoperto il tetto, si procede con la posa di una guaina traspirante e impermeabile, che garantisce la protezione dall’umidità pur consentendo la traspirazione dell’edificio.

Coibentazione del tetto piano

L’isolamento di un tetto piano può essere realizzato sia in fase di costruzione sia in occasione del rifacimento dell’impermeabilizzazione.

La procedura prevede la posa di una barriera al vapore direttamente sul solaio, seguita dall’incollaggio di pannelli isolanti — preferibilmente in polistirene, grazie alla loro elevata resistenza meccanica.

Infine, sopra lo strato isolante vengono applicati diversi strati di guaina impermeabilizzante, per garantire una protezione efficace contro infiltrazioni e agenti atmosferici.

Coibentazione tetto prezzi

Quanto costa l’isolamento termico del tetto?

Vediamo bene insieme!

Calcolare la spesa da sostenere per la coibentazione del tetto non è così immediato perché al prezzo dei pannelli isolanti va aggiunto quello – molto variabile – delle opere murarie che accompagnano l’intervento.

In linea generale i prezzi dei pannelli vanno dai 14 ai 35 euro al mq, mentre la manodopera per le opere murarie orientativamente è di 3035 euro al mq.

In ogni caso, bisogna tener presente che i costi coibentazione tetto rientrano negli incentivi statali per la riqualificazione energetica degli edifici che prevede una detrazione fiscale del 55% dei costi sostenuti per lavori effettuati su tetti esistenti.

Ultimamente alcuni decreti hanno messo in evidenza la possibilità di usufruire di detrazioni molto interessanti che arrivano fino al 110%.

Ti conviene a chiedere ad un professionista se la coibentazione del tetto di tuo interesse può avere diritto a tali agevolazioni.

Leggi anche:  Quanto Costa Rifare un Tetto: Costi e Materiali Utilizzabili!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here