Seconda casa per le vacanze: ecco come ottenere lo sconto Tari

La legge prevede l’applicazione della Tari anche sulla seconda casa. La tassa sui rifiuti è dovuta a chi sia nel possesso o nella detenzione a qualunque locale, area scoperta con qualunque destinazione che possano produrre rifiuti urbani.

Di conseguenza se si è in possesso di una seconda casa, anche se non abitata con continuità, possono essere prodotti rifiuti e quindi la Tari viene applicata. Non si dovrà nulla all’erario se nel locale in questione non vi sia presente l’arredamento e soprattutto se priva di fornitura di acqua, luce e gas.

Una sentenza della Commissione Tributaria di Massa Carrara ha stabilito, però, che se la seconda casa viene utilizzata esclusivamente per le vacanze si ha diritto ad uno sconto sulla tassa sui rifiuti.

Seconda casa vacanze: sconto Tari

Come detto in precedenza, se una casa viene utilizzata anche per un periodo dell’anno la Tari viene applicata. Questo perchè nel periodo in cui la si utilizza possono essere prodotti rifiuti.

Secondo la commissione tributaria di Massa Carrara, però, chi utilizza la seconda casa solo per le vacanze ha diritto ad uno sconto del 30%, nel rispetto principio che stabilisce come il pagamento dell’imposta debba essere proporzionale alla quantità di rifiuti prodotti.

La commissione sopracitata ha accolto, infatti, il ricorso di un contribuente che riteneva eccessiva la Tari richiesta dal comune di riferimento su una abitazione usata solo per le vacanze.

Ovviamente la sentenza del CTM di Massa Carrara non determina alcun cambiamento della normativa a livello nazionale, ma va da sè che rappresenta un precedente importante, in quanto ha tutelato un contribuente.

Tari seconda casa: come si calcola

Essendo un’imposta comunale non è determinata in tutti i suoi dettagli dallo stato, in genere viene utilizzato un regime forfettario. Per la Tari sulla prima casa si prende come riferimento lo stato di famiglia, che indica chiaramente i componenti della famiglia e la residenza degli stessi in un’unica abitazione.

Per la seconda, invece, i criteri utilizzati sono i seguenti: fino a 45 metri quadri è considerata con 1 componente, fino a 60 metri quadri viene considerata come utilizzata da 2 componenti, fino a 75 metri quadri fino a 3 componenti, oltre la precedente metratura da 4 componenti.

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