Mercato Immobiliare Milano Primo Semestre 2020: Andamento Positivo! Il Mattone Resiste al Covid19!

mercato immobiliare milano 2020

Qual è l’andamento del mercato immobiliare a Milano in riferimento al primo semestre del 2020?

Le ultime stime sull’analisi dei dati a questo riguardo, forniti dall’Osservatorio Immobiliare Tecnocasa, mettono in evidenza che i valori immobiliari del capoluogo lombardo hanno realizzato un aumento pari al +2%.

Da questo punto di vista Milano può essere considerata a buon diritto la metropoli che ha realizzato le performance migliori tra tutte le grandi città italiane.

Ma Milano detiene anche un altro record, che riguarda i tempi di vendita di un immobile.

Questi corrispondono a 56 giorni e da questo punto di vista il capoluogo della Lombardia si colloca al primo posto anche per quanto riguarda la velocità di vendita di un’abitazione.

Le condizioni del mercato nelle varie zone di Milano

Soprattutto sono le zone centrali della città, che, nonostante la situazione di crisi determinata dalla pandemia, sono state soggette ad un incremento dei valori dell’1,8%.

In particolare bisogna considerare la zona di corso Genova e via De Amicis, che registra un lieve aumento dei prezzi.

In questa zona della città sono concentrate le tipologie di abitazioni più signorili ed è proprio qui che cercano i clienti che hanno un’ottima disponibilità di spesa.

Per acquistare in questa zona, si devono spendere circa 7.000-8.000 euro al metro quadro.

I valori scendono invece sempre su zona centrale, ma considerando altre vie, come viale Papignano e viale Coni Zugna, dove si arriva intorno ai 4.500-5.000 euro al metro quadro.

Per quanto riguarda gli immobili nel quartiere di Porta Romana-Crocetta, i prezzi rimangono invariabili.

Non ci sono stati grandi impatti legati alla diffusione della situazione epidemiologica.

In questa zona il mercato è soprattutto particolarmente frizzante per quanto riguarda l’acquisto della prima casa.

Tuttavia si registrano alcuni fermi per quanto riguarda gli investitori a causa del rallentamento delle possibilità legate alle locazioni.

Nella macroarea di Lodi-Corsica crescono i valori del 3,7%, soprattutto perché la zona è stata interessata dalla realizzazione della metropolitana.

Nella zona Forlanini e Bonfadini – Ungheria ci sono soprattutto offerte immobiliari relative a case di tipo popolare, costruite prima del ’67 e che si possono acquistare ad un prezzo medio di 2.000 euro al metro quadro.

In leggero aumento anche i prezzi che riguardano la zona di Bovisa-Sempione, che registrano un incremento del +3,4%.

Nella zona Isola soprattutto vanno per la maggiore le prime case ricercate dai single, che vogliono avere bilocali più grandi.

Invece si nota un rallentamento delle nuove costruzioni a causa del blocco determinato dal lockdown.

Nella zona Carlo Farini ci sono cantieri che si occupano di nuove costruzioni e che prevedono di vendere a prezzi piuttosto bassi, per mettere in moto una certa liquidità.

mercato_immobiliare_milano_dati

I valori del mercato nelle altre zone di Milano

Comincia a crescere un certo interesse per alcuni quartieri, come per esempio il Lancetti, Bovisa, Maciachini e Dergano.

A queste zone della città si rivolgono soprattutto coloro che hanno budget non molto elevati e che vogliono puntare alla possibilità di una rivalutazione in futuro.

Il prezzo medio di una casa in queste ultime zone che abbiamo nominato si aggira intorno ai 4.000 euro al metro quadro.

Si notano valori di ripresa anche nel quartiere di Bonola-Trenno.

Qui c’è l’aumento della domanda di trilocali e case a quattro locali.

I prezzi delle abitazioni nell’area che comprende Centrale-Gioia-Fulvio Testi sono in crescita del 3,1%.

I prezzi sono in aumento anche in altre zone, come Bicocca e Trotter.

Soprattutto in quest’ultimo quartiere sono arrivati a conclusione i passaggi di proprietà con relativi prezzi, tutte operazioni che erano iniziate prima dello scoppio della pandemia.

Buona la situazione anche per quanto riguarda il quartiere No.lo, un quartiere che si sta rivalutando molto dal punto di vista commerciale e che offre diversi servizi, come per esempio vari locali che si dedicano alla ristorazione.

In queste zone i prezzi arrivano anche a 5.000 euro al metro quadro.

Valori più stabili anche nella zona di via Pirelli, Fabio Filzi e via Settembrini.

In queste zone di Milano è come se il mercato si trovasse in una fase di attesa, con tempi di vendita che, rispetto alla media delle metropoli, tendono a rallentare.

Qui però è possibile trovare un’azione importante da parte degli investitori che si servono del Superbonus.

In particolare gli investitori tendono a comprare casa da ristrutturare, per poi rivendere.

Si possono avere quotazioni di 5.000 euro al metro quadro, per arrivare ad abitazioni più signorili vendute anche a 6.000 o 7.000 euro al metro quadro.

Di solito vanno più per la maggiore le abitazioni che hanno anche uno spazio esterno notevole.

Nell’area Fiera-San Siro i valori immobiliari registrano un aumento dell’1%.

In particolare sono interessati da questo andamento i quartieri Fiera-Monterosa e Domodossola.

Tutti e due hanno avuto un rialzo anche grazie alla vicinanza di City Life, che ha influito non poco al rialzo delle quotazioni.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here