Mercato immobiliare italiano: calo dei prezzi nel mese di luglio. Ecco i dati

Il mercato immobiliare italiano continua a mostrare segnali di ripresa anche se nello scorso mese di luglio si registra un calo dei prezzi, questo può essere anche uno dei motivi principali per quanto riguarda la crescita delle compravendite.

Leggero il calo se si prende in considerazione il prezzo medio richiesto a luglio rispetto al mese precedente, siamo in medi intorno al -0,2%, decisamente più sensibile se si prendono come riferimento le quotazioni dello stesso mese dello scorso anno, in questo caso il calo è del -2,5%.

Mercato immobiliare italiano: ecco i dati regione per regione

Nell’analisi dell’andamento del mercato immobiliare riferito allo scorso nome di luglio si notano abbassamenti delle quotazioni con 14 regioni su 20 caratterizzate da deboli oscillazioni: si va dallo 0,8% dell’Emilia Romagna al -0,9% della Puglia.

I prezzi sono cresciuti maggiormente in Basilicata, Molise e Trentino Alto Adige con un aumento rispettivamente del 6,6%, 2% e 1,2% facendo segnare le migliori performance, mentre le contrazioni più decise riguardano Valle d’Aosta -2,1%, Liguria con -1,2% e Friuli Venezia Giulia dove il calo dei prezzi si attesta intorno all’1%.

La Liguria resta la regione più cara a livello di valori nominali con oltre 2.500 euro al metro quadro, seguita da Lazio dove una casa costa in media 2.400 euro al metro quadro e poi la Valle d’Aosta con gli stessi prezzi. Sul fondo della graduatoria troviamo la Calabria, ancorata agli 880 euro al metro quadro, davanti ad altre 2 regioni del sud, Molise circa 1000 euro al metro quadro e Sicilia 1.100 al metro quadro.

Passando ora all’analisi del mercato immobiliare provinciale

Oscillazioni comprese tra il -1% e l’1% interessano il 55% delle are  spiccano i rimbalzi di Matera dove i prezzi sono cresciuti del 7,4%, Rimini 4,7% e Benevento 4%, fanno da contraltare i ribassi di Catanzaro -3,9%, Brindisi -5,1% e Agrigento 5,4%.

La provincia più cara è Savona dove per acquistare una casa è necessario spendere 3.200 euro al metro quadro davanti a Bolzano con 3.150 euro al metro quadro e Imperia 2.700 euro al metro quadro, mentre le aree dove i proprietari pretendono di meno sono Biella 650 euro al metro quadro e Caltanissetta 750 euro al metro quadro.

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