Le Agenzie Immobiliari al Tempo del Coronavirus: Il Digitale Può Salvarle!

le agenzie immobiliari al tempo del covid19

Il mercato immobiliare italiano in questo momento ha risentito in maniera forte del diffondersi dell’epidemia di coronavirus che sta interessando anche il nostro Paese.

Proprio per questo motivo anche le agenzie immobiliari si trovano in difficoltà.

È un periodo di grande incertezza, perché ancora la situazione non si è delineata in maniera precisa.

Per cui è difficile trovare in questo momento degli acquirenti disposti a comprare casa.

In un momento così instabile non tante persone cercano una casa da acquistare.

Questo comporta sicuramente delle perdite per le agenzie immobiliari, che si trovano comunque a far fronte al pagamento di tasse e ad una gestione in tempi di grande ristrettezza.

Ma tutto il mercato immobiliare, in generale, sta attraversando un periodo di grande instabilità, dovuto proprio a questi scenari di emergenza sanitaria che stiamo vivendo.

Gli ultimi dati sul mercato immobiliare

Per comprendere di preciso qual è la situazione nel mercato immobiliare di questi tempi, proprio nel periodo del coronavirus, possiamo citare gli ultimi dati che provengono da Scenari Immobiliari e che ci servono per farci un’idea più dettagliata della situazione che stiamo vivendo.

Il noto istituto di ricerca mette in evidenza che si prepara un anno in salita.

Infatti per quest’anno si prevede una contrazione degli investimenti globali, una riduzione che è pari al 30% in Europa e al 25% in particolare in Italia.

Secondo ciò che ha dichiarato il direttore di ricerca di Scenari Immobiliari, bisogna aspettare il 2021 per tornare a dei livelli stabili di crescita nel comparto.

I dati parlano molto chiaro: sono calate del 7% le compravendite di case in Lombardia, almeno se prendiamo come punto di riferimento il primo bimestre del 2020.

La riduzione del 7% è particolarmente evidente se mettiamo il tutto a confronto con lo stesso periodo del 2019.

La contrazione si allarga sempre di più, arrivando al 12%, se consideriamo la città di Milano.

Nel mese di marzo c’è stata una riduzione molto forte.

Già questo si vede dal fatto che sono diminuite le visite negli appartamenti in vendita, che si sono dimezzate rispetto a quelle di un anno fa.

Le stime per la fine dell’anno sono considerate al ribasso.

Tuttavia gli analisti affermano che il fatturato ammonta a 130 miliardi di euro, quindi si tratta ancora di dati positivi rispetto a quelli di un anno fa.

Cosa succederà dopo l’estate

In questo periodo gli annunci di vendita o di affitto scarseggiano.

Per le agenzie immobiliari sono calati anche i contatti che spesso ricevono attraverso internet.

Anche le trattative che erano state avviate cominciano a diventare instabili, anche perché c’è chi vorrebbe tirarsi indietro sull’acquisto degli immobili e sulla richiesta del mutuo, perché non è sicuro di poter pagare in seguito alle difficoltà economiche venutesi a creare per il diffondersi dell’epidemia.

Ma gli esperti assicurano che dopo l’estate potrebbe cambiare qualcosa.

In corrispondenza con la possibile fine della crisi epidemiologica, il mercato immobiliare potrebbe essere il protagonista di una vera ripresa.

Cosa possono fare le agenzie immobiliari nel frattempo

Mentre affrontano la crisi dettata dal coronavirus, le agenzie immobiliari comunque hanno delle valide opportunità che possono sfruttare proprio nel frattempo, in attesa della ripresa del settore.

Per esempio possono promuovere le visite a distanza utilizzando i sistemi digitali frutto delle ultime tecnologie.

Possono rivolgersi anche ai professionisti, come gli avvocati, in modo da essere aiutate nel mandare avanti i processi di compravendita utilizzando anche le importanti risorse garantite dalle piattaforme digitali.

Inoltre, per risolvere i problemi burocratici, si possono munire di firma elettronica digitale.

Alcune piattaforme digitali fanno già questo, in quanto hanno capito che il settore immobiliare ha molte possibilità di trovare opportunità nuove e interessanti sul web.

Possono utilizzare anche dei programmi gestionali professionali, per recuperare l’anagrafica dei clienti, sia venditori che acquirenti, inviando per esempio tramite le newsletter dei contenuti informativi e di aggiornamento, in modo da fidelizzare gli utenti.

Internet e gli ultimi ritrovati della tecnologia possono quindi essere considerati degli strumenti molto importanti in questo momento, per facilitare l’operato degli intermediari immobiliari.

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